Descrizione

La presenza salesiana sul territorio si esprime, di fatto, attraverso gli oratori, le scuole, i centri per ragazzi, il servizio delle parrocchie, la promozione sportiva… Tutte queste realtà, così apparentemente diverse, condividono in realtà obiettivi e finalità educative: per educare è essenziale infatti mirare all’integrità della persona e dunque prendersi cura di ogni sfera che la compone (umana, affettiva, sociale, spirituale).

Ciò è ancora più vero se si parla di ragazzi sensibilmente poveri, che vivono in situazioni di difficoltà economiche, sociali, culturali. L’oratorio allora s’impegna, assieme alle istituzioni pubbliche (Servizi Sociali, scuole e famiglia) nella cura e nella formazione dei ragazzi più fragili.

In questo giocano un ruolo fondamentale le relazioni che s’instaurano tra i ragazzi e gli educatori e ancora tra i ragazzi e la comunità tutta, impegnata nella loro crescita.

La Città di Torino allora, assieme agli enti salesiani tra cui il Michele Rua, ha dato avvio ad un servizio innovativo: i centri diurni aggregativi salesiani (o CAM, centri aggregativi minori).

Tale servizio vuole rispondere in modo specifico ai bisogni di bambini e preadolescenti (dai 6 ai 14 anni) che vivono con difficoltà la propria crescita personale e sociale e che si trovano in una situazione di rischio d’emarginazione.

Nel tentativo di aiutare il/la ragazzo/a a sviluppare la propria personalità attraverso una piena consapevolezza delle proprie potenzialità, gli educatori, in collaborazione con la comunità educante e la rete di riferimento, lo/la aiutano ad adottare e raggiungere una serie di obiettivi di carattere personale (riconoscere e maturare motivazioni allo studio e al lavoro, aumentare la consapevolezza di sé,migliorare nella gestione della propria emotività), sociale (riuscire ad inserirsi nel gruppo dei pari, imparare adeguate strategie di gestione dei conflitti, riconoscere delle figure adulte significative…), familiare (creare un rapporto di fiducia con i genitori, migliorare la comunicazione…).

Per assolvere agli obiettivi di cui sopra, proposti e costruiti personalmente per ciascuno, vengono proposte a ragazze e ragazzi attività di diversa natura: tra queste in particolare lo studio assistito, l’attività ludica, alcuni laboratori, gite e soggiorni. Oltre a queste, puntando ad un’educazione integrale e integrata, si crede fortemente nell’educazione d’ambiente e nella presa in carico dei ragazzi da parte di tutta la comunità educante.